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La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 torna al successo con un 3-0 su Vallefoglia

La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 ritrova la vittoria in campionato dopo due sconfitte superando 3-0 la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia.
Il succeso arriva al termine di un match a tratti sofferto, segnato da diversi errori, con le chieresi capaci anche nei momenti di difficoltà di restare aggrappate all’incontro e risalire. Le statistiche finali certificano la loro superiorità in tutti i fondamentali, in particolare nella fase break grazie a un efficare lavoro al servizio.
Il primo set, dopo il recupero di Vallefoglia da 14-4 a 20-18, termina 25-21. La seconda frazione resta in bilico fino al 15-13, per poi terminare 25-16. Nel terzo set le ragazze di Bregoli prendono un leggero margine sul 9-9, allungano nel finale e chiudono 25-20.
Strepitoso impatto sulla gara di Butler: entrata sul 15-12 del secondo set per Mazzaro, in un set e mezzo realizza 10 punti, col 100% in attacco (6 su 6), 3 muri e un ace. Fra le chieresi chiudono in doppia cifra anche Grobelna, premiata MVP (13), Villani (12) e Cazaute (11). A Vallefoglia non bastano i 12 punti di Kosheleva e di Piani.

Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3-0 (25-21; 25-16; 25-20)
REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Bosio 1, Grobelna 13, Mazzaro 1, Weitzel 8, Cazaute 11, Villani 12; Spirito (L); Morello, Fini, Storck 1, Butler 10. N. e. Rozanski, Nervini, Kone (2L). All. Bregoli; 2° Piazzese.
MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Hancock 1, Piani 12, Mancini 2, Aleksic 6, D’Odorico 10, Kosheleva 12; Sirressi (L); Carraro, Lutz 1, Barbero, Papa. N. e. Berti, Martinelli, Ioni (2L). All. Mafrici; 2° Simone.
ARBITRI: Canessa di Bari e Cavalieri di Lamezia Terme.
NOTE: presenti 1172 spettatori. Durata set: 28’, 20’, 23’. Errori in battuta: 5-9. Ace: 6-4. Ricezione positiva: 63%-42%. Ricezione perfetta: 48%-24%. Positività in attacco: 48%-40%. Errori in attacco: 5-7. Muri vincenti: 11-4. MVP: Grobelna.

La cronaca
Primo set – Un muro di Villani su Piani dà a Chieri il primo punto dell’incontro. Con un’ottima correlazione muro-difesa e un’elevata efficienza in attacco il vantaggio biancoblù cresce rapidamente, con Mafrici che sull’8-2 chiama il primo time-out e sul 10-2 tenta il cambio la diagonale inserendo Carraro e Lutz. Le padrone di casa salgono a +10 sul 14-4 (Cazaute). Segue una fase favorevole a Vallefoglia che risale prima a 14-8 su servizio di Hancock, poi a 15-12 beneficiando di diversi errori chieresi. Dopo il 16-12 di Grobelna le padrone di casa riprendono fiato (19-13), ma di nuovo le ospiti tornano a contatto raggiungendo il 20-18 (Aleksic) su efficace azione in battuta di D’Odorico. Nel finale Chieri soffre in ricezione, ma mantiene il controllo della situazione e chiude 25-21 con Grobelna alla seconda palla set.

Secondo set – Dopo un avvio favorele a Chieri (4-0) Vallefoglia si porta in vantaggio per la prima volta nel match (6-7), ma subito le biancoblù tornano avanti (8-7). Si prosegue punto a punto, con le padrone di casa avanti di un paio di lunghezze fino al 15-13. Dopo l’ingresso di Butler per Mazzaro il punteggio gira decisamente a favore delle chieresi che strappano a 21-14, per chiudere 25-16 alla prima palla set con Butler.

Terzo set – L’equilibrio dura fino al 9-9, quando Grobelna e Villani spingono Chieri a 12-9. E’ il break che di fatto decide set e partita: nel prosieguo c’è un po’ di tira e molla, ma le ragazze di Bregoli mantengono sempre il vantaggio, allungano di nuovo nel finale, guadagnano la prima palla match con un muro di Weitzel su Kosheleva (24-19), quindi dopo un’invasione fanno scendere i titoli di coda ancora con Weitzel (25-20).

Il commento
Ilaria Spirito: «È stata una partita ben giocata da noi. Volevamo portare a casa il punteggio pieno. Abbiamo avuto dei piccoli passaggi a vuoto durante i set, però siamo state brave a non calare di concentrazione nei momenti importanti, a risalire con le cose che sappiamo fare e mantenere il nostro ritmo».
Giulia Mancini: «Stiamo lavorando molto in palestra. Oggi la partita non è andata molto bene. Da martedì dobbiamo tornare a lavorare come sappiamo cercando di migliorare un po’ tutto».

 

(Foto di Luca Ravera)